ORA E’ SCESO GESU’
Anche questa è una frase che ho pubblicato in passato. A pubblicare questa ci tenevo particolarmente perché è la frase che ho ottenuto con la metafonia, da mia madre subito dopo un evento particolare che ho vissuto il venerdì di Pasqua del 2004. Ero in chiesa a seguire la messa. La chiesa,trattandosi di quel giorno,era gremita di persone sino all’inverosimile. All’improvviso sulla volta della chiesa noto una luce,una luce che non era particolarmente forte,di quelle che all’improvviso e con forza ti costringe a girarti di colpo,abbagliante,ma era una luce tale da averla notata immediatamente per cui mi sono girato subito a guardarla. Non appena l’ho fissata ecco che dalla luce sospesa in alto,sulla volta della chiesa,parte un raggio che mi colpisce al petto e mi entra dentro. E’ stato talmente evidente che mi è entrato dentro fisicamente che ho avvertito un leggero dolore,come una puntura di spillo. Subito dopo ho avuto una forte crisi di pianto. L’evento si è ripetuto altre due volte,una seconda volta ed una terza,nelle stesse medesime condizioni: il raggio che partiva da su,il dolore nel petto e la forte crisi di pianto. Sono uscito dalla chiesa sconvolto per quanto accaduto e sebbene avessi naturalmente ben compreso cosa fosse successo,non ho potuto fare a meno di registrare per chiedere a mia madre. Anzi: ci è mancato poco che facessi di corsa la distanza che separava la chiesa da casa. La risposta di mia madre è stata la frase che ho citato sopra. Gesù era “sceso”,evidentemente entrato in me. Parlai con Virgilio Desideri di questo,vista la grande amicizia che avevo con lui,e Virgilio disse,riferendosi al fatto che l’evento era accaduto tre volte in rapida sequenza: “era il Padre,il Figlio e lo Spirito Santo”. Devo dire che quando,successivamente,andai a Sinalunga da Virgilio,naturalmente registrammo,e Clelia,la guida di Danila,disse “ se ci scende Gesù da là,tu lo devi spiegà:seguo Cristo”. Clelia disse,cioè, “visto che è sceso il Cristo in te,tu non ti puoi esimere dallo spiegare a tutti che segui Gesù”. In effetti,ho sempre pensato che se non lo avessi fatto,dopo quanto successo, mi sarei certamente macchiato di una colpa. Ma un fatto praticamente uguale mi è capitato durante l’apparizione della Madonna, il 2 maggio 2012,a Medjugorje,dove mi sono recato. Durante l’apparizione mi è accaduto lo stesso,identico,evento. Un raggio, dall’alto,mi è entrato nel petto una prima volta,ed ho avuto sempre una forte crisi di pianto, ed una seconda volta. Quella volta è accaduto due volte,mentre nel 2004,tre volte. Raccontai l’evento ad una mia amica,che conosceva anche il primo,la quale commentò: “prima il Figlio e poi la Madre” .