Scopi ed effetti della metafonia

Metafonia a Salerno. Pasquale Baldo sperimenta registrando le voci dei defuntiMetafonia a Salerno. Pasquale Baldo sperimenta registrando le voci dei defunti

Ecco la parte più interessante ed importante di questa sperimentazione.

“Com’è possibile tutto ciò?”; “Cosa c’è dietro a tutto questo?”

Io non so se sia possibile per qualcuno ipotizzare l’esistenza dell’aldilà, di una dimensione cioè nella quale ci andremo a collocare, senza ammettere l’esistenza di Dio. Credo sia impossibile ed infatti quello che c’è trasmesso dall’altra dimensione è proprio questo: l’esistenza di Dio e la Sua volontà di farci conoscere, in parte, l’aldilà. A tal proposito riferisco una frase che dice: “Ti vedo mandi i messaggi, possibile? Questo è un lavoro dove Dio vuole, abbiamo notizie qua da me e lì puoi fidarti di me, ritieni incredibile? credi”.

L’entità che sovrintende alle registrazioni è S.Erasmo, nato ad Antiochia (Siria), vissuto tra il III e il IV secolo d. c. e morto martire a seguito delle persecuzioni di Diocleziano, mentre era Vescovo di Formia. Il motivo per cui Dio ci consente il contatto con l’altra dimensione è aumentare la nostra fede che, credo non ci sfugga, nella nostra società è piuttosto deficitaria. Più precisamente S. Erasmo mi chiede di divulgare principalmente agli atei le informazioni che trasmette tramite la metafonia per migliorare il nostro comportamento ed impedire che “il mondo crolli”, (dal punto di vista morale); peraltro il nostro Santo interlocutore ci ha confermato, in varie occasioni, l’esistenza di un giudizio che terrà conto del nostro comportamento nella vita terrena!

La genesi della metafonia, così come è stata e per chi l’ha vissuta, costringe a pensare che non sia stata per niente casuale, ed infatti molto importante è il primo effetto che ha prodotto. In effetti il 17 settembre 1952, all’università del Sacro Cuore, padre Agostino Gemelli, padre Alfredo Pellegrino Ernetti ed altri due studenti compivano degli esperimenti di oscillografia applicata alla ritmica antica ambrosiana e gregoriana. Nei momenti di difficoltà padre Gemelli era solito invocare suo padre e durante quegli esperimenti lo fece di nuovo: “papà aiutami”. Ma la sorpresa ci fu al riascolto quando padre Gemelli sentì la voce di suo padre che diceva: “si sono qui, sempre con te, che ti aiuto ”. Rimase scosso. Fu esortato a rivolgersi al padre ma non volle farlo. Alla fine lo fece e potette sentire: “ma si testone non senti che sono io?” Suo padre lo chiamava sempre “testone”, così si fece riconoscere. Padre Gemelli, in quanto intimo di papa Pio XII lo informò della cosa ed il papa lo esortò a continuare perché se qualcosa era rimasto inciso era avvenuto all’esterno, non era un fatto di medianità.

Dopo aver precisato che è Dio che ci ha concesso la metafonia non posso non affermare che tutta l’eventuale attività di informazione sulla metafonia a beneficio di chi la richiederà sarà assolutamente gratuita. Ho anche preparato un CD di presentazione della metafonia, contenente le registrazioni tra le più chiare che ho ricevuto e che fa capire perfettamente la valenza della sperimentazione. Anche quindi l’eventuale spedizione di questo materiale, se richiesto, sarà completamente gratuita.

Scegli la registrazione che vuoi ascoltare:

1. amici direi che avete ormai vasti

2. sono Erasmo consigliere

3. la Luce per gli amici è un dono

4. qui fai nulla senza le vie che percorri

5. qui di noie c’è stato niente e sono vivo, come è andata? qui bene e saluto casa

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