Il Vangelo del giorno

IL VANGELO DEL GIORNO

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 14,7-14.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».
Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».
Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre?
Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere.
Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre».
Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio.
Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.»

ALLA SCUOLA DI MARIA : I MESSAGGI DI MEDJUGORJE

Messaggio del 21 luglio 1982

Cari figli! Vi invito a pregare e a digiunare per la pace nel mondo. Voi avete dimenticato che con la preghiera e il digiuno si possono allontanare anche le guerre e persino sospendere le leggi naturali. Il digiuno migliore é quello a pane e acqua. Tutti, eccetto gli ammalati, devono digiunare. L’elemosina e le opere di carità non possono sostituire il digiuno.

Messaggio del 24 luglio 1982

Al momento della morte si lascia la terra in piena coscienza: quella che abbiamo ora. Al momento della morte si é coscienti della separazione dell’anima dal corpo. E’ sbagliato insegnare alla gente che si rinasce più volte e che l’anima passa in diversi corpi. Si nasce una volta sola e dopo la morte il corpo si decompone e non rivivrà più. Ogni uomo poi riceverà un corpo trasfigurato. Anche chi ha fatto molto male durante la vita terrena può andare diritto in Cielo se alla fine della vita si pente sinceramente dei suoi peccati, si confessa e si comunica.

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